Wiisy, pronte le integrazioni con DTU Alloggi e STU per la provincia autonoma di Trento

Che l’estate 2023 sia l’anno del turismo italiano da record lo abbiamo già assodato dalle tendenze analizzate in primavera.

Tendenze assolutamente confermate dai dati sulle prenotazioni e sugli arrivi che si stanno riversando nel Belpaese.

Che si tratti di mare, di città d’arte, di laghi o montagna, la differenza per cluster è davvero poca.

Siamo inondati di turisti che hanno voglia di conoscere le bellezze italiane.

E il picco deve ancora arrivare.

Tra le destinazioni più gettonate c’è la montagna, che “viaggia” a pari merito con il mare.

E quando parliamo di montagna, da sempre parliamo di Trentino.

Secondo la nota previsionale “Tourism Forecast 2023” pubblicata dall’Istituto Demoskopika, nel 2023 ci saranno oltre cinquanta milioni di turisti presenti in Trentino Alto-Adige.

Il Trentino è considerato una delle principali mete turistiche italiane, come confermato dalle stime del settore.

Stime che anche per quest’anno non sono andate disattese.

Come accade per tutte le regioni d’Italia, le strutture ricettive hanno l’obbligo di inviare i dati degli ospiti al portale Alloggiati e di comunicarli anche ai sistemi operativi – diversi da regione a regione – preposti al rilevamento per l’Istat.

Per tutti, l’invio di questi dati e informazioni è d’obbligo in via digitale.

La provincia autonoma di Trento non fa eccezione ed esistono due sistemi diversi di raccolta a seconda della classificazione delle strutture: sistema DTU Alloggi e sistema STU.

Il Codice CIPAT (Codice Identificativo Provinciale Alloggi per Turisti) è un codice identificativo provinciale assegnato dalla Provincia Autonoma di Trento a ogni singolo alloggio destinato all’uso turistico, come ad esempio appartamenti o case vacanza, che si trovano sul territorio provinciale.

Il Codice CIPAT è stato introdotto dalla Provincia Autonoma di Trento con l’obiettivo di semplificare l’attività di controllo da parte delle autorità competenti, nonché la pubblicità, la promozione e la commercializzazione dell’offerta di case o appartamenti destinati all’uso turistico.

Il Codice CIPAT è univoco per ogni singolo alloggio e deve essere utilizzato da parte dei proprietari degli alloggi per uso turistico e anche da chi si occupa di intermediazione, come ad esempio i portali online di prenotazione.

L’obbligo di utilizzare il Codice CIPAT è stato introdotto con la legge provinciale di stabilità del 2019, che ha integrato la normativa provinciale sulla ricettività turistica del 2002.

L’utilizzo del Codice CIPAT consente alle autorità competenti di identificare e controllare gli alloggi destinati all’uso turistico presenti sul territorio provinciale, al fine di garantire il rispetto delle norme in materia di sicurezza, igiene, accessibilità e sostenibilità ambientale.

Il Codice CIPAT non riguarda le attività di accoglienza turistica extra-alberghiera esercitate in forma imprenditoriale, come ad esempio gli affittacamere, i bed and breakfast, gli ostelli e simili, ma solo quelle attività che non vengono esercitate in forma imprenditoriale e che offrono alloggi per uso turistico.

Sono previste sanzioni per coloro che non rispettano questo obbligo.

Il codice viene generato automaticamente dal sistema informativo DTU – Alloggi, al momento dell’inserimento di un nuovo alloggio per uso turistico.

Gli obblighi per proprietari di alloggi privati, messi a diposizione per uso turistico, sono due:

• invio on-line degli arrivi e delle partenze degli ospiti per l’adempimento ai fini statistici finalizzati al monitoraggio degli ospiti che avviene attraverso il sistema DTU Alloggi.
• la comunicazione on-line delle generalità degli ospiti nel sistema weballoggiati della Pubblica Sicurezza.

Il Sistema Informativo del Turismo (STU) è il sistema attraverso cui inviare i dati statistici Istat (modello Istat C59).

Per inviare i dati è necessario collegarsi al sito internet provinciale stu.provincia.tn.it utilizzando le credenziali fornite dal Servizio Turismo e scegliere una delle modalità di invio dati disponibili.

La prima modalità prevede l‘inserimento manuale degli arrivi e delle partenze per provenienza, giorno per giorno.

Per farlo, bisogna selezionare “gestione movimentazione”, poi “gestione movimentazione giornaliera” e infine “manuale”.

Le istruzioni dettagliate su come effettuare l’inserimento manuale sono disponibili sul sito STU.

La seconda modalità consiste nell’inviare i dati tramite file idonei generati dal proprio software gestionale.

È necessario avere il codice identificativo fornito dalla software house e inserirlo nel nome del file.

Successivamente, si seleziona “gestione movimentazione” e “gestione movimentazione giornaliera”, poi “da file” e “invio file C59”.

Si carica il file dal proprio pc e si salva.

Il file giornaliero comparirà nella sezione “elenco file presenti in area ftp”, e per inviarlo bisogna cliccare sulla stringa con il nome del file e salvare.

La terza modalità prevede l’utilizzo del servizio web service per inviare le movimentazioni statistiche.

Per usufruire di questa modalità, è necessario contattare la propria software house e seguire le istruzioni disponibili sulla documentazione tecnica di collegamento web service al sistema STU.

Tuttavia, prima di iniziare gli invii dei dati tramite questa modalità, è necessario contattare il proprio Ente di promozione turistica per l’allineamento dei dati ISTAT con il Sistema del Turismo provinciale.

Esiste anche una quarta modalità: lasciar fare tutto a Wiisy!

In buona sostanza, dunque, Wiisy è in grado di dare una risposta in termini di avanguardia tecnologica poiché è perfettamente integrato con i due sistemi.

Gli operatori ricettivi, e i proprietari di alloggi ad uso turistico, della provincia autonoma di Trento possono, dunque, contare sulla nostra App per l’invio dei dati in automatico agli organi competenti e per facilitare le fasi di check-in o check-in online. Richiedi qui una Demo live.

Sarà una manna, considerando i milioni di arrivi previsti in Trentino per la stagione estiva.

Semplicemente con un click, possono inviare i dati al portale Alloggiati e all’Istat ed essere certi di adempiere a tutti gli obblighi normativi, in maniera facile e veloce.

Wiisy non si ferma mai.

Ne è prova il fatto che in tutta Italia, ormai, può agganciarsi ai sistemi di raccolta dati preposti dalle regioni.

Quasi tutti diversi tra loro – compresi quelli più macchinosi come, ad esempio, il sistema STU – e agevolare la vita degli operatori da Nord a Sud, da Est a Ovest, senza trascurare neppure le isole.

Un sistema, quello generato dalla nostra App, che permette di sollevare i gestori di strutture ricettive, alberghiere ed extra alberghiere.

Liberandosi da una delle incombenze quotidiane più lunghe e articolate e aumentarne la brand reputation in maniera conseguenziale.

La Provincia autonoma di Trento ha fornito dei riferimenti ben precisi nel caso in cui i due sistemi dovessero presentare un cattivo funzionamento.

Per quanto riguarda il sistema STU, Trentino Digitale è il referente del sistema informativo cui rivolgersi per risolvere le problematiche.

Il codice Cipat o DTU Alloggi invece, fanno capo a Istat Alloggi per tutte le informazioni o specifiche tecniche di invio dati.