Perché il networking è fondamentale per chi lavora nell’extralberghiero

Perché il networking è fondamentale per chi lavora nell’extralberghiero

Perché il networking è fondamentale per chi lavora nell’extralberghiero

Nel mondo degli affitti brevi e delle strutture extra-alberghiere, il networking non è solo utile: è diventato essenziale.

In un settore dove le regole cambiano spesso, la concorrenza è alta e le tecnologie si evolvono rapidamente, restare aggiornati e confrontarsi con altri professionisti è un vantaggio strategico.

Connettersi con colleghi del settore significa imparare più in fretta, risolvere problemi concreti, cogliere nuove opportunità e sentirsi meno soli in un lavoro che può essere anche molto stressante.

I benefici reali del networking per host e property manager

  1. Restare aggiornati (davvero)
    Le normative, i trend e gli strumenti cambiano continuamente. Le community online sono il modo più rapido per restare informati: novità fiscali, obblighi burocratici, nuove tecnologie, aggiornamenti sulle piattaforme come Airbnb e Booking.
  2. Risparmiare tempo (e grattacapi)
    Invece di cercare risposte da soli, gli host possono contare sull’esperienza di chi ha già affrontato lo stesso problema. Questo accelera le decisioni operative e riduce gli errori.
  3. Risposte pratiche a problemi concreti
    Dubbio su un check-in automatico? Difficoltà con le recensioni? Domande sul pricing? I gruppi diventano sportelli di assistenza tra pari, con risposte pratiche da chi ha già vissuto situazioni simili.
  4. Creare collaborazioni utili
    Da una conversazione possono nascere partnership, progetti condivisi o relazioni professionali durature. Molti host trovano collaboratori, fornitori o partner per attività di co-marketing proprio nei gruppi online.
  5. Trovare supporto umano ed emotivo
    Gestire una struttura può essere stressante, soprattutto per chi lavora da solo. Le community diventano spazi di confronto, incoraggiamento e condivisione di successi e difficoltà.
  6. Imparare e crescere
    Il confronto con altri aiuta a sviluppare competenze tecniche e soft skill: comunicazione con gli ospiti, gestione delle recensioni, capacità di mantenere la calma nei momenti critici.
  7. Aumentare la propria visibilità professionale
    Chi partecipa attivamente alle discussioni può emergere come punto di riferimento, guadagnare reputazione e credibilità. Questo porta a maggiore fiducia, nuovi contatti e opportunità.

Dove nasce davvero il networking: gli eventi di settore

Il networking più efficace spesso non nasce dietro uno schermo, ma guardandosi negli occhi. Gli eventi in presenza rimangono il contesto più potente per costruire relazioni professionali solide, confrontarsi dal vivo, scambiare idee, stringere collaborazioni.

Manifestazioni come TTG, SIA Guest e InOut, Property Days e Vivere di Turismo Festival rappresentano appuntamenti cruciali per chi opera nel mondo extra-alberghiero: momenti in cui centinaia di host, property manager, formatori, fornitori e consulenti si incontrano per formarsi, aggiornarsi e — soprattutto — conoscersi.

Partecipare a questi eventi significa immergersi in una comunità reale, dove il confronto è immediato, il dialogo diretto e le relazioni più autentiche. Il valore del contatto umano, della stretta di mano, della chiacchierata durante una pausa vale spesso più di cento messaggi online.

È proprio in questi contesti che nascono idee, partnership e amicizie professionali durature. Il networking digitale è importante, ma quello dal vivo è insostituibile.

Le community online entrano in gioco dopo: come strumento quotidiano di continuità, confronto e supporto.

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Cosa si cerca davvero nelle community online

Gli host non si iscrivono ai gruppi solo per curiosità. Ecco cosa cercano (e trovano) nella maggior parte dei casi:

  • Informazioni aggiornate e affidabili, soprattutto su norme e obblighi fiscali.
  • Consigli pratici su strumenti digitali, strategie di pricing, gestione degli ospiti.
  • Formazione continua, spesso gratuita o condivisa da altri membri.
  • Confronto umano: racconti, dubbi, successi e fallimenti condivisi senza giudizi.
  • Nuovi contatti: fornitori, esperti, colleghi di zona o dello stesso target.

Gli argomenti più discussi nelle community

Gli host frequentano attivamente community e gruppi online perché trovano un valore reale, tangibile e immediato, che li aiuta concretamente a migliorare la loro attività e la loro qualità professionale, favorendo inoltre la crescita personale e relazionale.

Alcuni temi attirano più attenzione e partecipazione:

    • Come gestire le recensioni e mantenere una buona reputazione
    • Tecniche per incentivare il direct booking
    • Opinioni su Airbnb, Booking, Vrbo e altre piattaforme
    • Automatizzazione del check-in
    • Software per gestione operativa e fiscale
    • Discussioni su CIN, tassa di soggiorno, SUAP
    • Sostenibilità, digitalizzazione e altri trend emergenti
    • Revenue management e strategie di prezzo dinamico.

Le community italiane più attive per host extralberghieri

Di seguito sono elencate le principali community italiane dedicate ai gestori di B&B, case vacanza e affitti brevi, suddivise per piattaforma.

Per ciascuna community vengono indicati il nome, la piattaforma (Facebook, Telegram, forum, blog), un link diretto e una breve descrizione con valutazione qualitativa basata su numero di membri, attività, qualità dei contenuti, moderazione ed eventuali riconoscimenti.

  1. Host Italia (Gruppo Facebook)

Link: Host Italia
Descrizione: Con oltre 80.000 iscritti, Host Italia è tra le community Facebook più attive dedicate agli host del settore extra-alberghiero. Nato per supportare chi affitta tramite Airbnb, Booking, Vrbo e altre OTA, il gruppo è diventato nel tempo un punto di riferimento per chi cerca confronto, aggiornamenti e supporto concreto. Le conversazioni si sviluppano ogni giorno, affrontando sia aspetti pratici della gestione quotidiana che temi più complessi legati a normative e adempimenti burocratici. La moderazione attenta mantiene alto il livello del confronto, limitando lo spam e garantendo il rispetto delle regole. A distinguere questa community è anche la partecipazione di host con esperienza, che condividono soluzioni, strumenti e buone pratiche. Il gruppo è spesso citato anche in ambito professionale e associativo, a conferma della sua rilevanza per chi opera nel mondo degli affitti brevi in Italia.

  1. Host Airbnb Booking Italia (Gruppo Facebook)

Link: Host Airbnb Booking Italia
Descrizione: Questo gruppo Facebook si rivolge a chi gestisce alloggi su Airbnb e Booking.com in Italia, offrendo uno spazio di confronto e supporto tra pari. Con una base di iscritti che supera le 38.000 persone, rappresenta una delle community più vivaci e partecipate del settore extra-alberghiero italiano. Il gruppo non è pensato per la promozione delle strutture, e ogni contenuto commerciale o fuori tema viene prontamente rimosso, a garanzia di un ambiente serio e focalizzato. Gli host vi si ritrovano per discutere problematiche quotidiane, condividere strategie di visibilità, confrontarsi su recensioni, prezzi, gestione degli ospiti e strumenti digitali. Le conversazioni sono alimentate da contributi eterogenei, grazie alla varietà di profili presenti. L’amministrazione, attenta e competente, assicura un clima costruttivo, rendendo questo spazio una risorsa affidabile per chi vuole crescere e restare aggiornato sul funzionamento delle principali OTA dal punto di vista operativo.

  1. Affitti Brevi Italia – Community dei Property Manager (Gruppo Facebook)

Link: Affitti Brevi Italia – Community dei Property Manager
Descrizione: Questa community Facebook è pensata per i professionisti che operano nel mondo delle locazioni turistiche, con un focus specifico su property manager, co-host e gestori di portafogli immobiliari. Con circa 5.000 membri, il gruppo si distingue per la qualità dei contenuti e l’approccio orientato alla pratica professionale. Le discussioni riguardano strumenti gestionali, software PMS e channel manager, pricing dinamico, aspetti fiscali e normativi. Il livello di approfondimento è generalmente elevato, anche grazie alla presenza di utenti esperti e a una moderazione competente. La community è parte del progetto “Affitti Brevi Italia®”, un network che aggrega host professionali, agenzie e aziende di settore, creando così sinergie concrete e uno scambio continuo tra teoria e pratica. Il gruppo pubblica contenuti con regolarità e si configura come un ambiente utile per restare aggiornati, trovare soluzioni operative e rafforzare il proprio network professionale nel campo degli affitti brevi.

  1. I Segreti degli Host (Blog & Gruppo Facebook)

Link: Blog isegretideglihost.it – Facebook I SEGRETI degli HOST | community
Descrizione: Nato dall’esperienza di Moira Tips, I Segreti degli Host è un progetto che combina contenuti editoriali e community online, rivolgendosi in particolare a chi gestisce case vacanza, B&B o affitti turistici in forma individuale. Il blog offre guide pratiche e aggiornate su aspetti normativi, fiscali e operativi, pensate per aiutare gli host a migliorare le performance delle proprie strutture. Parallelamente, il gruppo Facebook raccoglie oltre 8.000 membri attivi che ogni giorno si confrontano su temi concreti come la gestione delle prenotazioni, le regole dell’alloggio, gli strumenti per ottimizzare gli annunci e l’organizzazione amministrativa. La moderazione attenta e la partecipazione costante della fondatrice contribuiscono a mantenere alta la qualità delle discussioni. Oltre agli articoli e al confronto tra pari, la community mette a disposizione risorse extra come modelli personalizzabili e uno shop di strumenti utili. Apprezzata soprattutto da chi muove i primi passi nell’extralberghiero, questa realtà è oggi una delle più seguite e riconosciute nel panorama informale della formazione per host in Italia.

  1. Vita da Host (Community Telegram e Portale specializzato)

Link: Canale/Chat Telegram t.me/vitadahost –  Portale vitadahost.it 
Descrizione: Creata da Sergio Battelli, Vita da Host è una realtà di riferimento per host e property manager in Italia, composta da un portale ricco di contenuti specialistici e da una community attiva su Telegram. Il canale Telegram, frequentato ogni giorno da centinaia di operatori del settore, è uno spazio di confronto diretto e dinamico, dove si condividono esperienze, si risolvono dubbi operativi e si ricevono consigli pratici su ogni aspetto della gestione degli affitti brevi. A differenza delle piattaforme più tradizionali, Telegram favorisce un’interazione snella e continua, facilitando lo scambio di idee tra pari. A supportare la qualità del gruppo è la presenza costante di consulenti fiscali, legali e professionisti del settore – che intervengono con contenuti autorevoli e risposte puntuali. Il portale, inoltre, amplia il raggio d’azione con articoli, guide, convenzioni e collaborazioni con enti e fornitori di servizi per host, offrendo anche vantaggi concreti su eventi e soluzioni tecnologiche. Grazie all’integrazione tra piattaforma editoriale e community, Vita da Host si è affermata come uno degli ecosistemi più innovativi e affidabili per chi opera nel mondo delle locazioni turistiche in Italia.

  1. Lorenzo Venturi – Guadagnare Ospitando 

Link: canale Youtube Lorenzo Venturi – Guadagnare Ospitando
Descrizione: Lorenzo Venturi è il creatore di “Guadagnare Ospitando”, progetto e canale YouTube dedicato a host e property manager che vogliono crescere in modo pratico e consapevole. Superhost Ambassador di Airbnb, offre supporto gratuito a chi pubblica il primo annuncio e condivide tutorial e aggiornamenti su prezzi, canali (Airbnb/Booking), adempimenti e best practice operative. Gestisce appartamenti nell’area di Firenze e ha trasformato l’esperienza sul campo in corsi, webinar e risorse operative (revisioni annuncio, file Excel costi-ricavi) pensati per far evolvere la community extralberghiera italiana.

  1. Forum “Formazione Turismo” (Sezione Extralberghiero)

Link: sezione del Forum Case vacanze, Affitti turistici, B&B  
Descrizione: Tra le risorse digitali più storiche del settore, il forum di FormazioneTurismo.com rappresenta un punto di riferimento consolidato per chi opera o intende avviare un’attività nel mondo extra-alberghiero. All’interno della sezione dedicata a B&B, case vacanza, locazioni turistiche e affittacamere, è possibile accedere a discussioni tematiche ben organizzate, ideali per approfondire aspetti normativi, procedurali e gestionali. Pur non contando numeri da community social (gli utenti attivi sono alcune migliaia), il valore del forum risiede nella qualità e nella competenza dei contributi: molti partecipanti sono professionisti del settore o aspiranti imprenditori in cerca di risposte puntuali. Il confronto è arricchito da interventi di esperti e da un’architettura dei contenuti che facilita la consultazione di thread già esistenti su argomenti come SUAP, codici identificativi regionali, tassa di soggiorno e altri adempimenti tecnici. La moderazione è sobria ma presente, utile a mantenere l’ordine e la pertinenza delle discussioni. Il forum fa parte del più ampio ecosistema di FormazioneTurismo.com, che include portali, corsi e collaborazioni con accademici e operatori del settore, rafforzandone la credibilità. Pur non offrendo la rapidità delle chat istantanee, questo spazio si conferma come uno strumento prezioso per chi cerca approfondimento, confronto e contenuti di valore sulla gestione extralberghiera in Italia.

Altre community da tenere d’occhio: locali, verticali e associative

Oltre alle community principali già analizzate, esistono diverse realtà italiane – formali e informali – che offrono punti di incontro utili per chi opera nell’extralberghiero.

Tra queste, il gruppo Facebook Community Italiana Host di Airbnb rappresenta uno spazio dedicato esclusivamente agli host della piattaforma, pur non essendo un canale ufficiale. Parallelamente, crescono i gruppi locali legati a città specifiche (come Host Airbnb Roma o Milano) e quelli focalizzati su temi verticali, tra cui co-hosting, gestione fiscale o aspetti assicurativi.

In molte regioni italiane, inoltre, sono attive vere e proprie associazioni di host che combinano attività online e iniziative territoriali: un esempio nazionale è Host+Host, rete nata per federare gli Home Sharing Club cittadini e oggi riconosciuta per il suo impegno nel rappresentare le esigenze della categoria a livello istituzionale. A livello regionale spiccano invece realtà come ABBAV in Veneto, che organizza incontri, eventi formativi e momenti di confronto tra operatori.

Anche community come Property Managers Italia o AIGAB, spesso citate nei contesti professionali, svolgono un ruolo importante nel favorire lo scambio tra gestori operanti su scala nazionale.

Sebbene non tutte queste iniziative utilizzino strumenti tipici dei forum o dei social network, il valore che offrono in termini di networking, rappresentanza e aggiornamento è significativo.

Per un host professionale o in fase di crescita, inserirsi anche in questi contesti può rappresentare un passo strategico per ampliare le proprie competenze e consolidare la propria presenza nel settore.

Fonti e riferimenti

Le informazioni presenti in questa panoramica derivano da fonti pubblicamente accessibili, descrizioni ufficiali delle community, osservazioni dirette e contenuti divulgativi pubblicati su portali tematici. 

La reputazione e la rilevanza dei gruppi segnalati sono confermate anche da numerosi articoli, blog e pubblicazioni di settore che li citano frequentemente come ambienti utili per lo scambio professionale, l’aggiornamento normativo e il confronto operativo tra host e property manager

Questa ricognizione è stata condotta con l’obiettivo di offrire una sintesi aggiornata delle principali realtà attive nel panorama extralberghiero italiano.

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