Arredare appartamenti e case vacanza con stile e intelligenza può darci la possibilità di attirare più facilmente l’interesse dei potenziali ospiti.
Abbiamo appena deciso di mettere a reddito una seconda o una terza casa? Dobbiamo sempre valutare di cambiare almeno in parte l’arredamento e imbiancare le pareti. Arredare appartamenti e case vacanza, però, può essere importante anche se le strutture che gestiamo o di cui siamo proprietari sono da tempo sul mercato. In questo caso avranno bisogno di essere rinnovate per tornare a comunicare un’idea di freschezza e pulizia. Persino la casa più ordinata e igienizzata quando mobili, elettrodomestici e accessori sono usurati, risulta molto meno attraente di quello che potrebbe essere.
La nostra struttura è sul mercato da molto tempo? Riarredarla la renderà più attraente per i potenziali ospiti
Una casa accogliente e curata nei dettagli aumenterà la probabilità che la nostra struttura venga scelta dai turisti rispetto a quelle della concorrenza. Nel momento in cui decidiamo di arredare appartamenti e case vacanza dobbiamo fare in modo che ci siano tutti i mobili e gli accessori essenziali che un turista si aspetta di trovare. Ma dotare la casa o l’appartamento di tutti i comfort non basta.
Arredare un’abitazione è sempre complicato, soprattutto se deve soddisfare le aspettative di persone con gusti e necessità anche molto diverse (gruppi di amici, professionisti in trasferta per lavoro, giovani coppie, famiglie con figli, eccetera).
Ecco 5 consigli per arredare appartamenti e case vacanza senza sbagliare.
1-Dare alla casa una sua personalità
È impossibile identificare un arredamento che piaccia a tutti, quindi non vale neppure la pena provarci. Ma se riusciamo a dare alla nostra struttura un suo carattere distintivo, sicuramente faremo in modo che spicchi tra centinaia di annunci. Possiamo quindi scegliere, secondo il nostro gusto, un arredamento retrò, moderno, country chic e così via, purché ci sia un filo conduttore che leghi lo stile di tutte le stanze.
L’arredamento della casa vacanze deve avere un unico filo conduttore
Meglio ancora: ispiriamoci alla località in cui si trova la nostra struttura extralberghiera. Scegliamo uno stile rustico per una casa in campagna e privilegiamo l’uso di mobili di legno non laccati, con nuance calde, in montagna. Al mare optiamo per un arredamento dai colori chiari nei toni del bianco e dell’azzurro, mentre in città vanno benissimo mobili moderni e minimalisti dai colori neutri, e così via.
Ricordiamoci anche che, per quanto l’ospite possa stare attento, un incidente può sempre capitare. Possiamo usare quadri, tappeti, divani ed eventuali suppellettili di qualità per rendere la casa più accogliente, ma valutiamo sempre di stipulare un’assicurazione che copra eventuali danni a questi oggetti, se sono di valore.
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2-Trovare il giusto equilibrio tra pieno e vuoto
Come abbiamo già sottolineato gli ospiti si aspettano di trovare in casa tutta una serie di oggetti, elettrodomestici e mobili che possano rendere il loro soggiorno più confortevole. Dalla lavatrice all’asciugacapelli, passando per una batteria di pentole completa… Facciamo un elenco di tutto quello che serve per rendere la nostra struttura davvero comoda. Proviamo a metterci nei panni dell’ospite e chiediamoci cosa vorremmo trovare noi se fossimo in vacanza nella nostra struttura.
Ad esempio, se abbiamo un balcone o una terrazza, un tavolino con due sedie per fare la colazione all’aperto sarà sicuramente molto apprezzato. Un piccolo stendibiancheria è sempre utile anche se non c’è la lavatrice, perché i nostri ospiti potrebbero decidere di lavare qualche indumento a mano. In una casa di mare possiamo pensare di mettere a disposizione sedie e ombrellone per la spiaggia. In campagna o in montagna, soprattutto se c’è una terrazza grande o un giardino, la presenza del barbecue potrebbe regalarci qualche prenotazione in più.
Facciamo un elenco di tutto quello che serve per rendere la nostra casa vacanze o il nostro appartamento in affitto breve davvero comodo
La casa però non deve mai straripare di oggetti, soprattutto se è di piccole dimensioni. Altrimenti rischia di sembrare angusta e disordinata. Valutiamo sempre il giusto equilibrio tra pieno e vuoto, cercando di mettere a disposizione degli ospiti quei mobili ed elettrodomestici che sono più apprezzati, come la lavatrice al posto della lavastoviglie (ad esempio). Possiamo offrire alcuni extra come un lettino da campeggio o una culla per lattanti e neonati? Chiediamo prima ai turisti di cosa hanno bisogno. Se la casa o l’appartamento da arredare hanno una cantina o un box, sfruttiamoli. Possiamo riporre e tirare fuori all’occorrenza oggetti e suppellettili che sono adatti ad alcuni turisti ma non ad altri.
3-Curare i dettagli e soprattutto l’ingresso
Qual è la stanza che gli ospiti vedranno per prima? Che si tratti di un ingresso, di un salotto o di un grande openspace è qui che dobbiamo concentrare per prima la nostra attenzione. Come abbiamo già raccontato sulle pagine di questo blog, la prima impressione è quella che conta. Curiamo nei minimi dettagli l’ambiente dove gli ospiti faranno il loro primo ingresso e non dimentichiamoci di mettere in bella vista un kit di benvenuto. Oltre allo stile, cerchiamo sempre di privilegiare comodità e praticità. Al turista che arriva stanco dal viaggio serve una panca dove appoggiare le valigie, una scarpiera per riporre le scarpe, un appendiabiti per giacche e sciarpe… Tutto deve essere confortevole e funzionale. Vicino alla porta d’entrata può sempre fare comodo un mobiletto con svuotatasche, il portaombrelli (con gli ombrelli), una carta geografica e/o una guida dei dintorni.
Scegliamo di arredare l’ingresso nel modo più confortevole e funzionale possibile
4- Non risparmiare su letto, doccia e frigorifero
Può sembrare banale, ma ci sono alcuni elementi della casa che fanno la differenza e possono davvero cambiare l’umore dei nostri ospiti e di conseguenza le loro recensioni. Primo fra tutti il letto. Se la metratura della camera lo consente optiamo per un letto matrimoniale king size. Magari di quelli con il contenitore per riporre coperte, piumoni e lenzuola. Tutti amano avere tanto spazio quando dormono. Il materasso deve essere di alta qualità. Un ospite che ha dormito male in vacanza non solo non lo vedremo mai tornare nella nostra struttura, ma difficilmente parlerà bene di noi sul web. Ricordiamoci anche di mettere a disposizione dei turisti un divano letto in soggiorno, se la casa è un bilocale. Oppure due letti singoli in una delle camere da letto, se abbiamo una casa o un appartamento più grande.
Se la metratura della camera lo consente optiamo per un letto matrimoniale king size con materasso di alta qualità
Quando investiamo per arredare appartamenti e case vacanza vale la pena cambiare il frigorifero nel caso in cui abbia qualche hanno sulle spalle. Scegliamo un modello silenzioso, in classe A o superiore, spazioso e facile da pulire.
Infine, non dimentichiamoci che anche la doccia è molto importante per conquistare gli ospiti. Rinfrescarsi sarà una delle prime cose che faranno una volta arrivati in struttura dopo il viaggio. Un box doccia scomodo, poco pulito o rovinato dall’usura non è un buon biglietto da visita. Facciamo una manutenzione regolare della rubinetteria. E controlliamo che l’acqua esca a volontà dal soffione della doccia.
5- Usare Pinterest per farsi ispirare
Se l’interior design non fa per noi, o non riusciamo a trovare l’idea giusta per arredare appartamenti e case vacanza da zero, possiamo trovare ispirazione sul social Pinterest. Possiamo aprire un account senza per forza postare contenuti. Ci servirà solo per salvare gli spunti che ci interessano in una o più cartelle, chiamate bacheche. Per andare a caccia di idee basta fare una ricerca come siamo abituati sul browser, digitando le parole chiave che ci interessano. Meglio ancora se in inglese: avremo così accesso a un numero maggiore di suggerimenti. In alternativa anche Instagram o Google Immagini possono essere d’aiuto.
Un ultimo suggerimento: curiamo le luci di tutta la casa o l’appartamento con grande cura. Un’illuminazione calda con i punti luce posizionati nei posti giusti può fare la differenza, restituendo al turista una sensazione di benessere e valorizzando i punti forti della casa.
Bonus mobili 2021
Esiste la possibilità di portare in detrazione il 50% delle spese sostenute per ammobiliare seconde e terze case o appartamenti da mettere a reddito. A patto di aver realizzato almeno delle piccole opere di ristrutturazione. Il bonus mobili 2021, che va ad abbattere l’Irpef che dovremo corrispondere allo Stato all’atto della dichiarazione dei redditi, è valido sia per i mobili sia per i grandi elettrodomestici di classe A o superiore.
Ricordiamoci che i turisti sono sempre più esigenti e potrebbero storcere il naso se gli elettrodomestici che mettiamo a loro disposizione sono datati e di conseguenza poco rispettosi dell’ambiente. Il nostro obiettivo non è solo quello di aumentare le prenotazioni ma anche quello di ottenere recensioni positive su Google, Tripadvisor e sulle principali piattaforme OTA.
Per conquistare gli ospiti ci vuole una casa confortevole arredata con stile, ma anche un’accoglienza impeccabile, che parte da una fase di check-in veloce ed efficiente.
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