Novità sul Portale Alloggiati in arrivo per il prossimo anno. Il sito della Polizia di Stato, da usare per comunicare le generalità dei nostri ospiti, permetterà una nuova modalità di collegamento e trasmissione dati. Queste novità sul Portale Alloggiati, che dovrebbero diventare operative dal 14 gennaio 2022, promettono di rendere lo strumento più flessibile, più sicuro e anche più semplice da gestire. I dettagli non sono ancora noti.
Un’ulteriore novità sul Portale Alloggiati riguarda non le modalità di invio dei dati e gli aspetti tecnici legati alla comunicazione ma le regole da seguire per gli ospiti che si fermano una notte soltanto. Vedremo tra poco di cosa si tratta.
Il Portale Alloggiati promette di diventare più facile da gestire
Novità sul Portale Alloggiati: una modalità di log-in più sicura
Come sappiamo fin troppo bene, la comunicazione dei dati degli ospiti alla questura competente sul territorio è un’operazione obbligatoria per tutte le strutture ricettive. Anche quelle che operano con la formula della locazione turistica. Non c’è quindi distinzione tra proprietari di case vacanze, property manager che si occupano di affitti brevi, gestori di Bed & Breakfast, affittacamere eccetera. Questo obbligo non cambierà.
La procedura per l’invio dei check-in ad Alloggiati Web, ad oggi, è telematica ma molto poco immediata. Ecco perché c’erano da tempo nell’aria voci di possibili novità sul Portale Alloggiati. L’obiettivo di questi cambiamenti introdotti dal legislatore è quello di snellire la comunicazione obbligatoria da un punto di vista tecnico e operativo. A cambiare, da gennaio 2022, è soprattutto il sistema di comunicazione con il portale e la modalità di log-in, che diventa più sicura. Si dovranno infatti usare, oltre allo username e alla password, anche un codice temporaneo usa e getta (come quando ci si collega via app al proprio conto in banca).
Certificato digitale addio
Una buona notizia, che va nella direzione di uno snellimento procedurale, c’è di sicuro. Si parla di un abbandono definitivo del certificato digitale, uno strumento davvero antipatico da usare, oggi indispensabile per interfacciarsi col Portale Alloggiati. Il certificato, che serve ad Alloggiati Web per identificarci, va scaricato e installato sul proprio dispositivo. Dopo averlo selezionato e scaricato in base al browser in uso va aggiornato periodicamente.
Il certificato digitale va in pensione sostituito da una formula di log-in più attuale
Al suo posto, sarà più semplicemente possibile collegarsi al Portale Alloggiati tramite web service oppure usando un’app. Nulla cambia, quindi, per i tanti che hanno scelto Wiisy per sbrigare i check-in in 30 secondi, calcolare la tassa di soggiorno e inviare i dati sui flussi turistici a Istat.
Il check-in in 30 secondi:
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Cosa deve fare chi, alla data del 14 gennaio, starà usando un certificato digitale ancora valido per comunicare con il Portale Alloggiati? Niente di che. Sarà possibile passare alla nuova modalità una volta che il certificato sarà scaduto.
Pubblicheremo un aggiornamento non appena le novità sul Portale Alloggiati verranno ulteriormente chiarite.
Come funziona la nuova modalità di log-in
Il certificato digitale serve a garantire che chi si autentica ha il diritto di usare il Portale. Il controllo dell’identità dell’utente, nel momento in cui il certificato non si usa più, viene affidato a un sistema ormai in uso nella maggioranza delle applicazioni. Si tratta della cosiddetta autenticazione forte. Ogni gestore di struttura ricettiva, oltre al proprio username e password (personalizzata,) dovrà usare una One Time Password (OTP), che arriva direttamente sullo smartphone.
Per collegarsi servirà una seconda password usa e getta che arriva sullo smartphone
Queste novità sul Portale Alloggiati non sembrano sufficienti a rendere il sistema davvero comodo da usare con qualunque browser o dispositivo in uso. Per essere mobile first (o almeno compatibile con lo smartphone), l’attuale Portale Alloggiati andrebbe pesantemente ripensato in ottica di UX e UI (User Experience e User Interface). Due termini che indicano quanto un’applicazione, un sito o un software e la rispettiva interfaccia siano o meno semplici e intuitivi da usare, anche per chi non è esperto di tecnologia.
Potremo mettere alla prova il nuovo sistema dal 14 gennaio 2022, 90 giorni dopo il suo annuncio tramite Decreto del Ministero dell’Interno sulla Gazzetta Ufficiale del 14 ottobre. Appena proveremo in prima persona il nuovo Alloggiati Web capiremo anche quanto sarà effettivamente comodo da usare.
Metteremo alla prova il nuovo sistema per usare Alloggiati Web dal 14 gennaio 2022
Sempre il 14 gennaio, entreranno in vigore anche le nuove regole sui soggiorni non superiori alle 24 ore, per i quali la comunicazione alla questura dei dati degli ospiti dovrà avvenire entro un massimo di 6 ore.
Il Portale Alloggiati Web non funziona?
Nel caso di problemi tecnici al portale Alloggiati Web che impediscano la trasmissione dei dati sui check-in, sarà sempre possibile comunicare le informazioni degli ospiti usando il proprio indirizzo Pec (Posta elettronica certificata) inviando l’email alla questura di zona. Stessa cosa se non si hanno ancora le credenziali, se siamo in attesa di attivazione del servizio o se per qualche motivo non si riceve il codice temporaneo OTP per accedere al Portale Alloggiati. In questo articolo abbiamo riassunto i principali problemi (e soluzioni) che puoi incontrare con la versione attuale del Portale Alloggiati.
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